Al Royal Albert Hall di Londra la premiazione del presidente e del direttore creativo di Gucci
Continua la lunga corsa verso sempre maggiori successi di Gucci, marchio in strepitoso e abbagliante rilancio che attraverso il presidente Marco Bizzarri e il direttore creativo Alessandro Michele si sono aggiudicati ieri sera due importanti riconoscimenti da parte del Fashion Council alla Royal Albert Hall di Londra.
A Bizzarri è andato un premio istituito per il primo anno come International Business Leader consegnato ieri sera dal patron del gruppo Gucci François–Henri Pinault: una sorta di Oscar annuale del settore a livello internazionale che ha visto competere Bizzarri con alti nominativi di manager di grossa caratura come Adrian Joffe (Comme des Garçons & Dover Street Market), Christopher Bailey (Burberry), Guram Gvasalia (Vetements), Stefano Sassi (Valentino).
Alla cena di gala insieme a Marco Bizzarri c’era tutto il management team di Gucci. “Grazie François-Henri. Ricevere questo premio da te ha un significato particolare, per tutte le fantastiche opportunità che mi hai offerto in oltre 11 anni di lavoro con te e per te, e per avermi dato la possibilità di contribuire a scrivere questo nuovo esaltante capitolo della storia di questo marchio”, ha detto Bizzarri, 54 anni, entrato in Kering nel 2005 come presidente e Ceo di Stella McCartney, per poi passare nel 2009 alla guida di Bottega Veneta, nel 2014 in Kering come responsabile del polo Luxury – Couture & Leather Goods e infine essere nominato a dicembre 2014 presidente e Ceo di Gucci a partire da gennaio 2015. Il presidente di Gucci ha poi ringraziato anche Natalie Massenet, presidente del British Fashion Council, e “tutti coloro che mi hanno espresso fiducia con il loro voto. Se sono qui questa sera è perché abbiamo un vero visionario, in grado di riportare attenzione e desiderio intorno a Gucci con gioia, magia e talento: grazie Alessandro per la tua creatività coraggiosa e brillante! Voglio però dedicare questo riconoscimento anche a tutti i miei colleghi del Management Team di Gucci, che sono qui stasera. La vostra passione e la vostra energia sono contagiose e vogliono dire molto per me. E ringrazio gli oltre 11mila colleghi di Gucci di tutto il mondo, che sono una costante fonte di ispirazione e motivazione. Infine, grazie a mia moglie e ai miei figli per il vostro amore e continuo supporto in tutti questi anni”, ha concluso Marco Bizzarri.
Sempre ieri sera è stato premiato anche Alessandro Michele, da gennaio 2016 direttore creativo del brand dalla doppia G come International Accessories Designer (è la seconda volta consecutiva che lo stilista romano riceve un premio ai Fashion Awards, l’anno scorso fu premiato come International Designer e fu il primo di una serie di premi ricevuti negli ultimi 12 mesi, tra i quali CFDA e GQ UK).
International Accessories Designer
Venerdì scorso Bizzarri è stato ospite del convegno “Voices” di Business of Fashion, in Oxfordshire (nella campagna inglese, a circa un’ora e mezzo di strada da Londra), dove è intervenuto sul tema di Gucci come esempio di “disruption” (rottura, cambiamento veloce ed efficace) nel settore della moda e non solo. Fulcro del suo speach, la necessità di riportare le emozioni e la creatività al centro del business, e la creatività, diversità e inclusione come fattori critici di successo.
