Si chiama Textile, il progetto di MaxMara, The Woolmark Company e Istituto Marangoni a sostegno dei giovani fashion designers.La moda ha bisogno di nuova linfa e mai come oggi questa dei talent e dei premi è la strada più giusta per scovare giovani e promettenti talenti.
Firenze, 28 ottobre 2016 – NUNZIO COLELLA, imprenditore napoletano presidente di Capri Srl, nel 1990 ha avuto l’intuizione di rilevare il marchio di abbigliamento e accessori al maschile Gutteridge
La modella più pagata, braccata, chiacchierata per i suoi incassi e lodata per la sua disciplina professionale, la magnifica Gigi Hadid oggi pomeriggio ha sfilato per Giambattista Valli che le ha fatto indossare un paio di look ad alta seduzione.
L’annuncio solo pochi giorni fa: la maison Emilio Pucci lascia Firenze e trasferisce tutto a Milano, studio stilistico, sede legale, uffici.
Esce Consuelo, entra Francesco. Via Castiglioni da Marni che ha fondato nel 1994 e che ha fatto crescere con una speciale e stimata identità nel fashion internazionale, benvenuto al nuovo direttore creativo Risso che ha lavorato molto negli ultimi anni nello staff di Prada donna.
Sfida glamour per la cena di Washington. A ogni outfit il suo ‘retroscena’
Nel top ten dell’eleganza alla cena di Stato alla Casa Bianca della notte scorsa ora italiana vince su tutti gli uomini Giorgio Armani. Suo è infatti lo smoking perfetto, con tanto di strepitoso e molto composto panciotto, con un’allure speciale esaltata dai bottoni di perla della camicia.
Sempre più stretto il legame musica&moda col lancio stamani della capsule collection NoGodz by Replay ispirata dalla collaborazione in esclusiva tra il tatuatissimo rapper Fedez e l’azienda Replay.
PREISTORICI i tempi in cui le rockstar, al maschile e al femminile, si facevano vestire dagli stilisti. E strapagare per indossare un loro abito per il lancio di un disco o di un tour.
Impossibile guarire dal “mal di moda“. E lo sa bene anche Roberto Cavalli che da quando ha ceduto la maggioranza della maison
Raffaella Curiel è contenta. E lo dice con quella sincerità e quella schiettezza che la contraddistinguono da sempre. «Sì, sono molto contenta di aver siglato l’accordo con RedStone per cedere l’archivio della mia maison che data da quattro generazioni e i miei marchi.
«SONO orgogliosa di essere una Gucci, di aver ereditato un patrimonio, qualunque esso sia, umano, di carattere, di stile e creatività e voglio che la memoria di quella grande storia resti fissata nel tempo».