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Pregi e difetti nello stile della moglie del neo-presidente

Una first lady da red carpet, Melania Trump. Corpo perfetto dalle misure perfette 97-66-94, curve da sbando, lato B insellato quanto serve, seno prorompente. Unico difetto i capelli, un po’ antichi, troppo lunghi per una splendida quarantaseienne.

Eccola nel momento del trionfo con la tuta bianco ghiaccio monospalla con ampio volant trionfante sul decolletà, comprata e pagata coi propri soldi a New York. E’ un pezzo molto bello delle ultime collezioni di Ralph Lauren e Melania Trump, nata Knavs e celebrata sulle passerelle e nelle campagne di beachwear e di intimo come Knauss, non teme di mostrarsi con un abito dello stilista strafamoso e strabravo che ha vestito per tutta la campagna la rivale di Donald Trump, la sconfitta Hillary Clinton, e se vogliamo l’America che vuole svoltare è anche questa, la nuova first lady che celebra davanti al mondo lo stile del sarto che ha vestito la combattiva Hillary. Tanto lei, Melania, ha stravinto, forse più di Donald considerando la povertà da cui è partita nella ex Jugoslava di Tito, e si può permettere il lusso di comprarsi quello che vuole, che le piace, che le dona e che è sempre un bel Ralph Lauren.

Famiglia Trump

Famiglia Trump

Per il voto aveva scelto un cappottino biscotto di Balmain, durante tutta la maratona elettorale quasi sempre tubino e soprabito sempre pudico e al ginocchio tanto è così statuaria che meno si ciurma e meglio è. La petite robe che la firsta lady rilancia con forza spesso si abbina al colore della cravatta del marito, bluette con bluette, rosso con rosso. Guardando alle sue immagini degli ultimi anni, compresa la foto delle nozze con Donald nel 2005 quando Melania a 35 anni suonati ha scelto un abito da favola bianco tempestato di cristalli firmato John Galliano per Dior con enorme cuffia di tulle a mo’ di velo, ecco che si nota come sappia molto ben scegliere e osare con lo stile e non solo perchè è un’ex top model venuta dall’Est. Coraggiosa con abiti a sirena di Alexander McQueen tutti d’oro, rampantissima con un miniabito spaziale per il Met Ball al Metropolitan che chissà quest’anno come illuminerà. Le si perdona tutto anche certe maniche a sbuffo e a fungo. Melania ama la moda visto che si è mostrata di recente col pezzo più iconico dell’ultimo Gucci by Alessandro Michele: la camicetta casta, col fiocco che fa un  po’ zia, il modello in seta che in molti chiamano pussy-bow da 1.100 dollari, coperte tutte le forme e pura, molto vintage, color rosa ciclamino: solo lei Melania poteva renderla tanto sexy e fortissimamente fashion.

 

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